Analisi intorno ai segnali "C" del giorno 11 aprile
foto da: mediterranews.org
Quando arrivano momenti come questo in cui l'Etna si fa sentire e lo Stromboli le dà una mano che piango la mancanza di qualcuno in grado di aiutarmi a discernere, tra i vari precursori segnalati nei grafici, quali quelli giusti tra i tanti lanciati da questi due vulcani.
Già perchè a differenza delle scosse di terremoto che rilasciano precursori "C" isolati e limitati nel tempo, i vulcani prima di un'eruzione ne rilasciano un numero elevato ininterrottamente per ore ed ore.
Ora l'analisi dei segnali "C" dell'11 aprile faceva supporre che il 18 aprile avrebbe avuto un'alta sismicità a meno che nei giorni 15/16 aprile non vi fosse stato una nuova forte eruzione dell'Etna.
Non avendo avuto notizie di alcuna eruzione avrei dato per certo che alcune scosse stavano per verificarsi ma poi da poco mi è capitato di leggere un comunicato dell'INGV che annunciava che l'Etna era entrato in eruzione giorno 16 incrementando progressivamente la sua attività fino al 18 aprile, aggiungendo che anche lo Stromboli affiancava con la sua eruzione quella etnea.
I conti sembrerebbero tornare ma, stando ai soliti intertempi di 110 ore, non mi ci trovo per lo sforamento di almeno una dozzina di ore.
Certo non è facile trovare all'istante una spiegazione e nemmeno voglio pensarci su più di tanto, già è tutto così difficile, al limite mi segnalerò questa eccezione per controllare se in futuro dovesse verificarsi di nuovo.
Scritto giovedì 18 aprile 2013 alle 20:08
Tags: terremoto, precursori, previsione, etna, vulcano
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