Tempo d'attesa dai 3/5 giorni a soli 3 giorni? E' possibile.

Le ultime scosse che stanno interessando l'Italia da nord a sud stanno delineando l'intertempo d'attesa. E' sempre più evidente che l'intertempo tra ilsegnale "C" e la scossa prevista si sta stabilizzando sui 3 giorni. Fino ad ora nell'incertezza indicavo a 3/5 giorni questo spazio di tempo, ma già alcune scosse passate mi facevano riflettere in quanto si erano verificate dopo solo 3 giorni mentre le quattro eruzioni dell'Etna mi avevano indicato sempre un tempo di attesa di 4 giorni e mezzo.

Se è così, gli eventi descritti dai segnali "C" registrati il giorno 22 marzo non dovrebbero farsi attendere fino al 27 marzo ma continueranno ad essere registrate per stasera ed anche per domani 25 marzo, di conseguenza la calma sismica preventivata per il 28 dovrebbe iniziare già il 26 e sarà facile identificarla perchè ogni evento sismico sparirà e i sismografi si fermeranno almeno per 48 ore di seguito.

Questi dati mi porteranno sicuramente a rivedere l'intertempo riducendolo dai 3/5 giorni a 3 giorni per gli eventi sismici mentre per le eruzioni rimarrà ormai il tempo già comprovato più volte di 4 giorni e mezzo.

Vuol dire che per avere un'idea di cosa ci aspetta oggi e domani dobbiamo fare riferimento ai segnali "C" ricevuti il 21 e il 22 marzo . Non resta che attendere domani e poi apporterò i miglioramenti acquisiti, naturalmente occorre prima averne certezza con i dati alla mano....aspettiamo e vediamo cosa succede.

Scritto domenica 24 marzo 2013 alle 17:51

Tags: terremoti, sisma, scossa, sismografo, previsione

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