E' sempre più evidente che la conformazione del sottosuolo greco sia diversa.
Si ripete un ritardo di circa 10 giorni di un evento in Grecia.
Il forte evento in Grecia seguito da numerose repliche ha spiazzato le previsioni di questi giorni, già era successo che l'evento previsto per il 7/8 novembre non si era verificato, avevo attribuito i forti segnali "C" ricevuti alla fine di ottobre e inizio novembre, all'unico evento di rilievo avvenuto in Cile (però con poca convinzione perchè molto lontano).
Quindi, ancora una volta un evento in Grecia non si è verificato nei giorni previsti e si è invece verificato in un periodo in cui avrebbe dovuto esserci calma sismica e, poichè è un fatto che si ripete, la sola spiegazione che so darmi è quella che i forti eventi che si verificano in quella zona (e forse anche in qualche altra zona) abbiano un intertempo tra precursore "C" ed evento più lungo che altrove.
Può darsi che il ritardo sia dovuto ad una composizione molto più compatta della roccia sottostante quella determinata zona greca, naturalmente è solo una mia vaga supposizione, purtroppo la geologia non rientra tra gli argomenti a me noti.
Comunque è evidente che, se vengono isolati dal contesto totale dei segnali "C" quelli ricevuti il 31 ottobre e il 1 novembre, che prevedevano un forte evento seguito da repliche, e l'evento notevole in Grecia del 17 novembre seguito da un buon numero di repliche, il resto delle previsioni non sembra allontanarsi dalla solita routine più o meno precisa.
Scritto mercoledì 18 novembre 2015 alle 09:43
Tags: sciame, precursori, previsioni, terremoto,grecia
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